La sostenibilità e la T-shirt celebrativa tra le protagoniste della 28esima Vernasca Silver Flag


I 110 anni di Maserati e della Bugatti Type 35 saranno i Grandi Anniversari celebrati nella ventottesima edizione della Vernasca Silver Flag in programma il 21, 22 e 23 giugno nella consueta e splendida cornice della Val d’Arda tra i suoi borghi ed i tornanti che separano Castell’Arquato e Vernasca.

Il Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca, tra le circa duecento auto iscritte, potrà vantare anche la presenza di una Lancia Stratos HF proveniente dalla Collezione Bertone alimentata a carburanti sostenibili. La Silver Flag si muove quindi nel solco già tracciato dal Goodwood Revival 2024 dove le vetture partecipanti dovranno gareggiare con almeno il 70% di combustibile sostenibile.

I biocarburanti di seconda generazione sono prodotti da varie materie prime e pertanto possono richiedere tecnologie diverse per estrarne energia utile. Le materie prime di seconda generazione includono biomasse lignocellulosiche o colture legnose, residui o scarti agricoli, oppure colture non alimentari energetiche coltivate su terreni marginali inadatti alla produzione alimentare.

Un importante fattore è che l’energia necessaria per la produzione dei carburanti viene prodotta da fonti rinnovabili in maniera certificata, per non inficiare i benefici sul bilancio netto di carbonio.

Samuele Ferrari, studente del Liceo Artistico “Bruno Cassinari” di Piacenza, quarto classificato al concorso pittorico che ha selezionato la locandina della Silver Flag (vinto quest’anno da Son Costantini), ha visto il suo lavoro selezionato per una serie in tiratura limitata di centodieci t-shirt a celebrare l’importante anniversario di Maserati.

È lo stesso Samuele Ferrari a raccontare del suo lavoro. «Ho ripreso la figura di Nettuno con il suo tridente dal quale uno dei fratelli Maserati aveva preso spunto per il logo che c’è ancora oggi, ed essendo il Dio del mare ho pensato di far “correre” la macchina su di un’onda. Dovevo poi inserire un elemento caratteristico della nostra zona e ho scelto la rocca di Castell’Arquato, luogo della partenza della competizione dando la stessa importanza a tutti gli elementi: l’auto, Nettuno con il suo tridente e il castello. Per quanto riguarda la tecnica pittorica ho utilizzato solamente pennarelli (pantoni) e pastelli, cercando di dare dinamismo al disegno senza appesantirlo troppo di colore».

Tutte le indicazioni per l’acquisto della maglietta, disponibile fino all’esaurimento dei centodieci pezzi prodotti, LE TROVATE QUI.

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